I dati di ieri sulla disoccupazione hanno lasciato qualche perplessità ai mercati. Sebbene il tasso di disoccupazione sia rimasto al 10% come nelle attese, a dicembre sono stati persi altri 85mila posti nel settore non agricolo. Sicuramente questo non è un bel segnale sulla ripresa di cui tutti parlano. Un altro dato negativo riguarda il credito al consumo americano, in calo di 17,5 miliardi di dollari a novembre contro attese di un calo di 5 miliardi. Nonostante questi dati il Dow Jones ha messo il turbo nell'ultima mezz'ora recuperando tutte le perdite e chiudendo la giornata in attivo seppur di un modesto +0,10%. Il trend rimane impostato al rialzo ma la situazione di ipercomprato dello stocastico lascia presupporre qualche presa di beneficio nei prossimi giorni. La settimana in arrivo sarà molto importante dal punto di vista societario con l'uscita delle trimestrali delle principali aziende americane. Come al solito aprirà la serie il gigante dell'alluminio Alcoa che pubblicherà i dati lunedi sera dopo la chiusura di Wall Street, secondo gli analisti dovrebbe centrare le attese di 6 cent di utile per azione.
I livelli da monitorare saranno 10650 come prima resistenza e successivamente quota 10700. Al contrario in caso di ribasso , probabile dopo i rialzi degli ultimi giorni, il primissimo supporto passa attorno ai 10600 punti e in seconda battuta a 10550 e in caso di rottura si potrebbe scendere fino ai 10500.
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