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mercoledì 14 aprile 2010

Milano mette le ali e chiude a +1,23%

Borse a tutto gas quest'oggi. Le notizie positive si sono sprecate: ieri sera trimestrale Intel sopra le attese, oggi è stata la volta di JP Morgan : 

La banca ha chiuso il primo triemstre del 2010 con un utile di 3,3 miliardi di dollari o 74 centesimi per azione, in crescita dai 2,1 miliardi, o 40 centesimi per azione, dello stesso periodo dello scorso anno. I ricavi sono saliti a 27,7 miliardi di dollari.


Battute abbondantemente tutte le attese, che prevedevano ricavi per 25,9 miliardi di dollari e un utile di 65 centesimi per azione.
Sul fronte macro la giornata è stata altrettanto positiva: Vendite al dettaglio Usa    cresciute dell'1,6% a Marzo a quota 363,3 miliardi contro aspettative di +1,1%. L'indice dei prezzi al consumo invece è risultato uguale alle aspettative (+0,1%) mentre le scorte di petrolio sono calate oltre le attese (-2,2M) facendo schizzare verso l'alto le quotazioni del Petrolio. In questo clima di euforia generale il Ftse Mib ha chiuso a 23480 in progresso dell1,23%. L'unico a gettare un pò di acqua sul fuoco è stato Bernanke che ha parlato ancora di problemi nel settore delle costruzioni e in quello lavorativo ( strano perchè in genere è molto ottimista). Soprattutto si è detto preoccupato del fatto che il 44% dei disoccupati è rimasto senza lavoro per almeno 6 mesi! In più c'è il discorso del debito pubblico americano salito alle stelle e della situazione fiscale molto debole in alcuni stati USA. Questa sera ci sarà il Beige Book che analizzerà più in dettaglio la situazione macroeconomica americana. Nel frattempo a Wall Street l'S&P 500 è tornato sopra i 1200 punti, livello che non vedeva dai giorni precedenti il crack di Lehman Brothers. Ricordiamo che ai minimi di marzo 2009 aveva toccato i 666 punti ( parliamo di un + 81% in 13 mesi, non male vero? ). 

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