Chiusura sotto tono per il Ftse Mib quest'oggi. A fine giornata l'indice di Milano ha accusato un calo dello 0,56% a quota 20391 punti. Durante tutta la seduta l'indice ha avuto molte oscillazioni ma il finale è stato piuttosto negativo.
Da un punto di vista grafico la chiusura vicino ai minimi di giornata non è un bel segnale e la debolezza mostrata nelle ultime sedute conferma che è in atto un trend ribassista.
Passando ad una analisi settimanale, possiamo notare che l'indice ha concluso la settimana in territorio negativo di oltre un punto percentuale tentando invano di superare delle resistenze molto importanti poste in area 20800-20900 punti. Graficamente appare evidente la formazione di un canale ribassista a partire dai 21000 punti di qualche giorno fa'. La chiusura sotto le medie mobili a 56 e a 200 giorni desta qualche preoccupazione per la prossima settimana. Qualora Wall Street dovesse arretrare è probabile un ritorno del nostro indice attorno ai 20300 punti e successivamente a 20100-20000 punti.L'eventuale rottura dei 20000 punti aprirebbe la strada a violenti ribassi con primi target a 19800 punti e successivamente anche a 19500 punti. Al contrario solamente il ritorno sopra i 20500 punti darebbe qualche possibilità di allungo verso i 20600 e 20700 punti. Chiari segnali di acquisto tuttavia arriverebbero soltanto sopra i 21000-21100 punti dove ci sono delle resistenze mensili molto significative.
Da segnalare il vistoso calo di Unicredit nel finale di seduta a 1,833 con volumi molto elevati a seguito dell'elezione del nuovo amministratore delegato Ghizzoni.
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