Giornata positiva per le Borse europee, tutte in rialzo dopo la conclusione unanime dell'Ecofin sul caso Grecia, e dopo i buoni dati sull'economia Usa. A Milano l'indice FtseMib è salito dello 0,79%. Più forti i rialzi di Londra +1,4%, Parigi +1,6% e Francoforte +1,4%.
Rispetto alle altre Borse, Piazza Affari oggi è stata frenata da un settore bancario decisamente poco brillante.
Unicredit ha guadagnato un risicato +0,8%, BancoPopolare +1,3%, Intesa è finita addirittura in perdita dell'1,1%.
Una segnalazione a parte merita Mediolanum , salita del 3,6%.
Buon rialzo di TelecomItalia +2,3%. Buzzi ha guadagnato il 3,5%. Campari +2,4%.
Il balzo del 4% del petrolio, salito a 77 dollari, ha aiutato i titoli petroliferi: Eni +1,2%, grazie anche al buy di Nomura.Tenaris +3,2%.
Da quanto scrive Web Sim La riunione dell'Ecofin di Bruxelles si è conclusa a metà giornata con una dura presa di posizione dei ministri finanziari della Ue nei confronti di Atene. Al governo greco i partner europei hanno intimato di agire rapidamente, entro il 15 maggio, con riforme strutturali che vadano a incidere su pensioni, stipendi, sanità e pubblica amministrazione. Pena la revoca del sostegno finanziario della Ue.
Come risposta, l'euro si è rafforzato salendo in serata a 1,3744 contro il dollaro, con un guadagno dell'1%. I mercati hanno apprezzato la prova di serietà della Ue.
Quanto all'America, l'indice Empire Manufactoring che misura l'attività industriale nello Stato di New York è salito ben oltre le attese segnalando anche una crescita dell'occupazione. Wall Street ha accolto il dato con entusiasmo e a metà seduta gli indici Dow Jones e S&P salgono dell'1,2%, il Nasdaq cresce dell'1%.
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