Chiusura in ribasso per il Dow Jones. L'indice americano ha perso lo 0,47% scendendo a quota 10856 punti. Da segnalare la chiusura vicino ai minimi giornalieri sebbene negli ultimi minuti le mani forti siano intervenute per sostenere le quotazioni. In leggero rialzo anche la Volatilità (Vix ) che ha chiuso a 17,59 in rialzo del 2,7%. Graficamente la giornata odierna è di difficile interpretazione ma sembra essersi formata una resistenza piuttosto importante attorno ai 10900 punti. L'eventuale violazione dei 10800 punti sarebbe un segnale importante di inversione del trend rialzista in atto. Oltretutto L'RSI si trova ancora in fase di ipercomprato ma sta iniziando a scendere e potrebbe essere anticipatore di possibili prese di beneficio future. Da un punto di vista macro la giornata odierna è stata caratterizzata dalla notizia di declassamento di cinque banche greche . Peggio del previsto invece l'indice manifatturiero PMI di Chicago sceso a 58,8 dai 62,6 di febbraio. Pessime notizie sul fronte occupazionale: l'Adp, che indica la variazione occupazionale nel settore non agricolo, dice che sono stati persi altri 23 mila posti di lavoro nel settore privato americano contro previsioni che parlavano di 40 mila nuovi posti di lavoro.
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