Oggi abbiamo avuto l'ennesima conferma: i mercati finanziari sono sempre più irrazionali: i timori sulla grecia sono tornati di scena quest'oggi e il listino greco ha lasciato sul piatto quasi il 4 %. L'europa si è dimostrata leggermente preoccupata da questa situazione ma niente di grave: Milano (-0,5%). I vertici greci hanno fatto sapere al mercato di avere bisogno di un certo tipo di sostegno e di preferire il soccorso del resto dell'Europa al Fondo monetario internazionale. Atene ha pero' minacciato il ricorso a quest'ultimo alla luce della proposta tedesca di escludere dalla zona euro i paesi membri troppo lenti nell'aggiustare i conti pubblici. Vedremo come evolverà la situazione nei prossimi giorni. Nel frattempo l'euro è precipitato a quota 1,3607 a seguito di queste indiscrezioni. Wall Street invece ha fatto orecchie da mercante alla situazione greca e ha chiuso a +0,42% a 10779 punti in rialzo per l'8 giorno di fila , sui nuovi massimi assoluti dell'anno. Domani dovrebbe esserci una pausa di riflessione a questo vertiginoso rialzo, visto il livello di ipercomprato raggiunto .
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