Chiusura in netto rialzo per la borsa di Milano: il Ftse Mib archivia la seduta a 22620 punti in rialzo del 1,10%. Il trend rialzista continua nonostante l'elevato livello di ipercomprato. Da un punto di vista macro i dati odierni non sono stati molto buoni: l'indice Zew europeo è risultato a 37,9 contro attese di 40,1 mentre lo Zew tedesco è risultato a 44,5 contro i 45,1 del dato precedente. Le licenze edilizie a febbraio in Usa sono risultate a quota 610 mila in calo dalle 620 mila del dato precedente. Leggermente negativo anche il valore dei nuovi cantieri residenziali a febbraio a quota 580 mila dai 610 mila del mese precedente. Molto Negativo invece il dato sui prezzi delle importazioni risultato a -0,3% dal +1,3% del mese scorso. In serata la Fed ha confermato i tassi d'interesse al livello attuale e le prime indicazioni non sembrano annunciare futuri rialzi dei tassi. Da segnalare che il voto non è stato unanime (Thomas Hoening ha espresso voto contrario). A fine del comunicato tuttavia emerge una sorta di exit strategy nei piani della Fed :
"Alla luce del miglioramento dei mercati finanziari, la Federal Reserve ha deciso di mettere fine ai programmi speciali di liquidita' creati per sostenere i mercati durante la crisi. L'unico programma rimanente di questo tipo, il Term Asset-BAcked Securities Loan Facility, terminera' il 30 giugno per i prestiti legati ai titoli mortgage backed-securities commerciali e il 31 marzo per i prestiti legati a tutti gli altri tipi di strumenti collaterali. " ( Fonte Wall Street Italia)
Per ora non ci sono stati grandi movimenti a Wall Street ma aspettiamo la chiusura per capire la reazione del mercato a questo comunicato.
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