L'inizio di settimana per i mercati finanziari è stato piuttosto incerto. Dopo un'apertura negativa, il Ftse Mib ha visto le proprie quotazioni oscillare in maniera piuttosto nervosa per tutta la giornata. Si è passati da -0,8% a +1,7% per poi tornare vicino alla parità sul finale di seduta. La volatilità rimane estremamente alta ed è difficile riuscire a delineare il trend di brevissimo periodo. Nelle prossime sedute la situazione dovrebbe rimanere piuttosto nervosa, con numerosi alti e bassi nel corso delle giornate.
In chiusura l'indice milanese ha chiuso a +0,23% a quota 19826 punti.
Per domani i livelli da monitorare saranno le resistenze poste a 19900-20000-20150 punti in caso di rialzo. In caso di ribasso al contrario sarà importante la tenuta dei 19700 e successivamente dei 19500 punti.
Da segnalare ancora una volta la debolezza dell'euro che sui minimi di seduta aveva toccato quota 1,2235 nei confronti del dollaro. Tuttavia da metà giornata si è verificata un'inversione che lascia qualche spiraglio di speranza per le prossime sedute.
Vi riporto una news dell'ultima ora riguardo al caso grecia:
(ANSA) - BRUXELLES, 17 MAG - Domani 1/a tranche dei prestiti Ue alla Grecia, in tempo per permettere ad Atene di adempiere alle scadenze sul fronte titoli pubblici.Lo ha detto il portavoce del commissario Ue agli Affari economici e monetari, Olli Rehn. Saranno erogati 14,5 mld di euro sui 30 che i Paesi dell'Eurozona si sono impegnati a versare per il 2010. L'erogazione sara' effettuata dalla Bce, presso la quale e' stato aperto un conto speciale in cui affluiscono le quote dei vari Stati di Eurolandia.
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