Dopo una giornata come quella di oggi non ci son molte parole da dire. Anche io come molti investitori ho sbagliato e ho subito le amare conseguenze di questo crollo. Il bagno di sangue si è innescato a partire dall'apertura di Wall Street. Fino a quel momento gli indici erano in deciso calo ma poi sono completamente saltati per aria. Le vendite si sono innescate sulle voci provenienti dall'europa sui problemi della Grecia e della Spagna. La situazione poi è degenerata con lo sfondamento di importanti livelli di vecchia data.
Ecco le variazioni percentuali dei principali listini:
Milano -4,7%
Atene -6,3%
Madrid -5,4%
Parigi -3,6%
Francoforte -2,6%
Al momento anche l'America sta crollando di peso (-2%) e questo desta molte preoccupazioni sugli investitori europei.
Per quanto riguarda i CDS ecco gli ultimi aggiornamenti:
Entity Name | 5 Yr Mid | Change From Close | |
---|---|---|---|
bps | bps | % | |
Spain | 207.61 | +49.94 | +31.67 |
Portugal | 361.50 | +86.16 | +31.29 |
Ireland | 221.40 | +44.42 | +25.10 |
Italy | 163.90 | +29.37 | +21.83 |
Per quanto riguarda in nostro indice la situazione si è fatta molto pesante. Il calo odierno è il peggiore degli ultimi 12 mesi. Il trend come segnalato da alcuni giorni è diventato chiaramente negativo, e la chiusura odierna sui minimi di seduta rafforza questa tesi. Oltretutto i volumi sono stati elevatissimi e si sa che i volumi supportano il trend. Tuttavia c'è da dire che arrivati su questi livelli mi aspetto un rimbalzo di una certa importanza nei prossimi giorni. Dalle mie analisi emerge che crolli più violenti di quelli che abbiamo avuto negli ultimi 7 giorni si sono verificati solo nel 1,5% dei casi del mio campione ( 2400 osservazioni giornaliere dal 1999 a oggi per l'indice di borsa di Milano). Vedremo come andrà domani....
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