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lunedì 22 novembre 2010

Ricominciamo dal 1° Blog Economy Day

Rieccomi finalmente qui in postazione a commentare con voi i mercati finanziari e le notizie macroeconomiche che invadono le nostre giornate quotidianamente. 
Prima di tornare ai grafici vorrei fare un breve bilancio del 1° Blog Economy Day.
Credo che sia stato un evento molto positivo e con un ottimo afflusso di pubblico. Personalmente sono molto contento di aver partecipato a questo incontro e aver conosciuto gli altri blogger e alcuni dei nostri lettori. 
Ringrazio tutti i lettori e tutti i blogger ( in particolare Paolo e Stefano) e tutti i membri del Blog Economy Day, 
Qui in basso ci sono un po di link che parlano di questo evento. Nei prossimi giorni aggiungerò altri video e altri link, appena saranno reperibili in rete. 








Articolo su Il Foglio :

Video introduttivo Blog Economy Day :




Video del pomeriggio








Dall'analisi effettuata dai vari blog è emersa una situazione economica italiana e internazionale molto difficile. Le previsioni macro e gli sviluppi lavorativi sembrano totalmente negativi. 
Personalmente condivido questo approccio basato sull'analisi dei fondamentali economici dei vari paesi per capire quale sarà il prossimo scenario economico,  tuttavia credo che la situazione non sia cosi negativa come tutti la descrivono.
Questo per 3 motivazioni: 
1 Faccio parte della nuova generazione: ho sempre creduto che la forza di una nazione siano i giovani, e di giovani con talento l'italia è piena. Con le idee innovative dei ragazzi si può crescere ed innovare anche in un momento economico in cui tutto sembra essersi paralizzato. (Vorrei ricordare che il creatore di Facebook, il social network più diffuso al mondo ha la mia età e ha creato una società che ora capitalizza svariati miliardi di dollari). 

2 Oggi pomeriggio sono andato in un noto ipermercato della mia zona e guardate cosa ho immortalato. Centinaia e centinaia di persone in giro a fare acquisti natalizi. A volte una foto esprime un concetto meglio di mille parole. La crisi c'è e non voglio certo dire il contrario, visto che i dati macro parlano chiaro, ma se tutte queste persone possono permettersi di muoversi, di fare le file, di spendere centinaia di euro, forse forse la crisi non è così pesante come i dati macro la raccontano. 


Forse l'economia sommersa e l'evasione fiscale potranno incidere negativamente sui nostri conti, ma da quello che vedo quotidianamente, la gente continua ad aver fiducia e a spendere i propri soldi e questo mi fa avere un po di speranza per il futuro. 



3 Punto fondamentale: Wall Street ha ragioni che la ragione non conosce.
L'analisi macroeconomia è sicuramente interessante ma la sconsiglio caldamente per chi volesse fare delle scelte di investimento nel breve termine. 
I grafici hanno delle loro leggi e finchè un trend rimane valido, non c'è notizia economica, non c'è dato macroeconomico che possa rompere questa tendenza di fondo. Inoltre non è detto che i mercati finanziari seguano i fondamentali in quanto si basano su figure di analisi tecnica e su altri interventi delle banche centrali , vedi Quantitative Easing 2. 

A riguardo basti guardare il recupero del Dow Jones di Venerdi:

Dopo un'apertura in netto calo l'indice è riuscito a recuperare tutte le perdite e nel finale è riuscito ad allungare in territorio positivo. Graficamente credo che possa trattarsi di una nuova partenza al rialzo dell'indice americano, che nel giro di pochi giorni potrebbe tornare sugli 11400 punti. 
Non mi sorprenderebbe una apertura in deciso rialzo per i mercati europei lunedì mattina. 

1 commento:

  1. Non sono Ettore Bassi come hai scritto nel tuo Blog
    ma Stefano Bassi....
    Ettore Bassi è un attorucolo da strapazzo
    che tra parentesi è stato mio compagno di classe al liceo :-)

    correggi please
    grazieeeee
    ed un abbraccio
    Stefano Bassi

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