Giornata ancora una volta turbolenta per i mercati finanziari quest'oggi. A fine seduta il Ftse Mib ha accusato un calo del 2,8% ,a quota 18494 punti, trascinato in basso, ancora una volta, dal settore bancario: Unicredit -4,5% e Intesa San Paolo -5% . A destare preoccupazioni ancora la situazione dei debiti pubblici europei, Grecia, Portogallo, Irlanda e Italia continuano a tenere sulle spine tutti gli investitori. Anche gli americani sono allarmati dal debito pubblico degli Stati Uniti e il 3 Agosto sarà una data cruciale in tal senso....Vedremo cosa accadrà.
Per quanto riguarda il nostro indice la situazione grafica appare ancora molto negativa, e il calo di questi giorni non lascia alcuna indicazione positiva per il lungo periodo. Negli ultimi 5 giorni l'indice è passato da 20000 punti a 18300 punti...
Tuttavia nel breve potrebbe essere interessante provare qualche long su alcuni livelli chiave come i 18000 del Ftse mib o sui 1,50 euro di Intesa San Paolo, ma con stop loss estremamente rigidi.
In caso di rimbalzi l'indice potrebbe riportarsi attorno ai 19000 punti e successivamente a 19200 punti. Al contrario in caso di ulteriori ribassi i primi supporti transitano in area 18300 , 18000, 17700 e 17380 punti. Al di sotto di quest'ultimo livello il mercato potrebbe letteralmente crollare, fino a toccare nei mesi successivi circa 15000 punti.
Al momento sono in vacanza ma con un occhio seguirò sempre l'andamento dei mercati, cercando per quanto possibile, di postare qualche articolo nelle giornate più significative.