Il mese di dicembre è generalmente un mese favorevole da un punto di vista borsistico, sia da un punto di vista statistico che da un punto di vista emotivo. I mercati finanziari hanno delle proprie emozioni e non va sottovalutato quell'euforia natalizia che colpisce milioni di persone di anno in anno a Dicembre.
Andando ad analizzare graficamente l'indice Dow Jones con candele giornaliere si può notare un deciso miglioramento della situazione negli ultimi giorni. La decisione delle varie banche centrali di iniettare una dose massiccia di liquidità ha permesso all'indice americano di riportarsi oltre la quota psicologica dei 12000 punti. La cosa interessante è che contemporaneamente è stata rotta a rialzo la media mobile a 200 giorni (rappresentata dalla linea in blu) e che quest'oggi le quotazioni hanno fatto un breve ritracciamento per andare a testare proprio questa media mobile attorno ai 12000 punti.
Gli oscillatori sottostanti al grafico (Macd e stocastico) sembrano segnalare un'imminente inversione rialzista di lungo periodo che potrebbe proiettare l'indice verso i 12250 nel corso delle prossime sedute e successivamente verso i 12500-12600 punti entro fine dicembre. A mio avviso, qualora questo trend rialzista dovesse essere confermato nei prossimi giorni anche i listini europei dovrebbero beneficiarne con nuovi e violenti rialzi che dovrebbero riportare anche il listino italiano a valori più vicini alla realtà.
Nessun commento:
Posta un commento