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mercoledì 6 giugno 2012

Milano rompe gli indugi: +3,5%

Chiusura in deciso rialzo quest'oggi per la borsa di Milano. Il Ftse Mib a fine seduta ha messo a segno uno dei maggiori rialzi delle ultime settimane chiudendo a quota 13427 punti in rialzo del 3,50%. In grande spolvero Banca popolare emilia romagna (+9%), Lottomatica (+7%), mps ( +4) ma anche Finmeccanica ( +7%) e gli altri titoli dell'indice principale. 
Da un punto di vista grafico va segnalato che il mercato italiano sembra tornato molto tonico e la rottura al rialzo della trendline ribassista di medio periodo ( rappresentata nel grafico dalla linea rossa) partita dal 20 marzo scorso è sicuramente un segnale positivo. Anche l'oscillatore MACD ( rappresentato al di sotto della linea dei prezzi) segnala una chiara inversione di tendenza che potrebbe proseguire anche nelle prossime settimane. In tal senso i primissimi target rialzisti transitano in area 13600 punti e successivamente a 13800 punti. Eventuali ulteriori allunghi potrebbero riportare rapidamente l'indice in area 14000 punti. 
Tuttavia data l'elevata volatilità e l'incertezza economica sui conti pubblici italiani ( mancano all'appello 3,4 Miliardi di euro di entrate statali) e politica ( a livello europeo) non si possono escludere nuovi cali con primi target a 13250 punti e successivamente a 13100 e 13000 punti. 

Per quanto riguarda lo spread tra titoli italiani e titoli tedeschi a 10 anni la situazione appare in leggero miglioramento. Infatti dopo i picchi toccati il primo giugno in area 470 punti, lo spread si è assestato in area 430 punti. L'eventuale rottura al ribasso di questo livello potrebbe innescare un ulteriore restringimento in area 415 punti e successivamente a 400 punti. Ciò dovrebbe  riportare un po di tranquillità per i titoli di stato italiani, particolarmente penalizzati nell'ultimo mese. 



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