Chiusura in frazionale rialzo per la borsa di Milano; il Ftse Mib ha chiuso a +0,11% a quota 22565 punti. Durante la seduta l'indice era arrivato a guadagnare quasi l'1% ma poi nel finale di seduta ha perso tutto a seguito dei dati macro americani. In particolare poco brillante è stato il dato sulla fiducia dei consumatori americano sceso a 72,5 e quello sulle scorte di magazzino scese a Dicembre dello 0,3% mentre sono rimaste invariate a Gennaio. Le vendite al dettaglio invece hanno registrato una crescita: +0,3% a Febbraio. Vorrei sottolineare l'ennesimo errore nella prima lettura dei dati: vendite al dettaglio nel mese di Gennaio in prima lettura +0,5% che oggi è stato rivisto puntualmente al ribasso a +0,1%. La differenza è notevole e magari un mese fa la borsa era cresciuta dell'1% su questo dato......( cmq spero si tratti di un classico errore e non di altro...non voglio alzare polveroni polemici anche se si sta verificando molto spesso negli ultimi tempi). Da un punto di vista grafico la situazione rimane tranquilla anche se la piccola candela rossa di ieri, unita alla chiusura sui minimi odierni denota una certa debolezza dell'indice nelle ultime due sedute. L'ipercomprato rimane ancora molto forte come si può notare dal grafico sottostante (Stocastico veloce al 90% e 93% rispettivamente e Macd a 167,7) e ciò lascia ben poco spazio ad ulteriori allunghi del listino Milanese. La settimana prossima potrebbe esserci qualche presa di beneficio di una certa consistenza, ma per ora il trend di breve periodo rimane largamente bullish.
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