Chiusura positiva per la borsa di Milano: il Ftse Mib archivia la seduta in progresso dell'1,20% a quota 21320 punti. La giornata è stata caratterizzata da un'estrema debolezza del nostro indice che verso metà giornata era andato anche in territorio negativo; debolezza che è rimasta anche nel finale considerando che il dax tedesco ha guadagnato il 2,06%, mentre il cac 40 francese 1,64%. Da segnalare sul versante macro il dato del Pil Italiano (-5% nel 2009), il rapporto Deficit-Pil che ha raggiunto quota 115,8% mentre la pressione fiscale è salita al 43,2%. Insomma se qualcuno si sta chiedendo perchè l'Italia è sotto attacco speculativo dei ribassisti eccoli i motivi: Crollo del Pil, Deficit alle stelle e Tassazione Record. Detto questo i titoli bancari hanno evidenziato un'estrema debolezza in mattinata, in particolare Unicredit, ma nel finale l'intero comparto si è ripreso grazie all'avvio positivo di Wall Street. Prudentemente ho chiuso Tenaris guadagnando il 2,2%, vedi operazioni condivise e portando il rendimento totale delle mie operazioni da inizio dell'anno a +12,8% contro un calo del 8,3% del Ftse Mib.
Per domani occhio alla resistenza passante per 21360 punti e successivamente a 21500 punti. In caso di ribasso da monitorare prima il supporto a 21200 e in seguito quello molto importante ai 21000 punti.
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