Il toro è al tappeto. Dopo giorni interminabili di rialzi a Wall Street hanno aperto gli occhi e si sono resi conto che i problemi dell'europa potrebbero contagiare negativamente anche i conti americani. La correlazione tra i mercati è tornata alla normalità a mio avviso e come in Europa i listini Usa sono crollati:
Il Dow archivia la seduta in calo di 231 punti (-1.90%) a 10992. Il Nasdaq ha ceduto 51 punti (-2%) a 2471 mentre l'S&P 500 ha segnato un calo di 28 punti (-2.3%) a 1183.
Negli ultimi minuti di contrattazione il Dow Jones è andato sui minimi di seduta e ha bucato l'importante supporto degli 11 mila punti. I volumi quest'oggi sono stati incredibilmente alti (+125%) rispetto alla seduta scorsa, e si sa i volumi supportano il trend. Contemporaneamente la volatilità è esplosa al rialzo raggiungendo i 22,8 punti in rialzo del 30,5% da ieri.
I segnali sembrano essere tutti negativi e il trend sembra essersi invertito in maniera piuttosto significativa. Oggi il Dow Jones ha chiuso sotto la media mobile a 25 giorni, cosa che non succedeva da qualche mese, perciò nei prossimi giorni sarà necessario monitorare molto da vicino le evoluzioni delle quotazioni. Qualora domani non ci fosse un timido tentativo di rimbalzo è possibile un nuovo calo attorno agli 10900 punti e successivamente anche a 10800. Ripeto SIATE PRUDENTI.
p.s. Per Milano si profila un'apertura in netto ribasso con un possibile ritorno del nostro indice a 21600 punti nelle prime battute e successivamente anche a 21500 dove potrebbero scattare un po di acquisti. Per quanto riguarda l'euro-dollaro in serata c'è stato un nuovo crollo e attualmente vale 1,3164...povero euro mi vien da dire. Da segnalare il balzo dell'oro ( bene rifugio per eccellenza) salito a 1166 dollari l'oncia. In netto calo invece il petrolio a 81,70 dollari al barile.
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