Prima o poi i nodi vengono al pettine, cosi recita un famoso detto popolare. Nonostante gli aiuti dell'europa, il maxi piano da 1 trilione di dollari, l'intervento del fondo monetario internazionale, la situazione della Grecia è tutt'altro che risolta.
I valori dei Cds a 5 anni sul debito greco parlano chiaro:
1117,74 punti con una probabilità di Default del 68,39%.
Il titolo è molto aggressivo ma credo che i numeri parlino da soli. Quest'oggi è stato toccato il nuovo record storico dei Cds Greci ( +19% da ieri ) e la situazione è a dir poco allarmante.
I mercati azionari sono tornati a scendere con decisione quest'oggi a seguito di questo e i dati macroeconomici provenienti dall'America hanno peggiorato la situazione: Ordini di beni durevoli americani nel mese scorso in calo dell'1,1%.
Leggermente meglio del previsto le richieste dei sussidi di disoccupazione ( 457 Mila) ma sempre ad un livello elevatissimo. Insomma se l'Europa ha i suoi problemi con i debiti pubblici, l'America non se la passa meglio con un possibile Double-Dip per l'economia americana giorno per giorno sempre più vicino .
In questo clima piuttosto pesante l'indice di borsa Italiana è scesa del 2,05% a quota 19942 punti. La chiusura sui minimi di giornata e al di sotto dell'importante supporto dei 20000 punti è un segnale piuttosto negativo.
In questo momento l'indice americano Dow Jones è in calo dello 0,7% ma la volatilità è tornata a salire in maniera molto violenta ( Vix a 29,5 , +10% da ieri).
P.s. Mi tolgo un sassolino, su molti siti autorevoli, i titoli di oggi sono: Le borse scendono senza un perchè... ; come al solito non si trovano fonti informative trasparenti ed imparziali in rete. Per me dare informazioni trasparenti al pubblico finanziario rimane un piacere, ma in questo momento tutti saranno disperati per l'eliminazione dell'Italia di Lippi dai Mondiali e nessuno farà caso ai veri problemi dell'Italia: Disoccupazione ( cresciuta oggi al 8,4% ) e Debito Pubblico che cresce ogni giorno verso nuovi record.
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