Giornata di grande incertezza per tutti i listini europei quest'oggi. Dopo un'apertura in netto calo ( Milano era arrivata a perdere il 2%), la situazione in mattinata era nettamente migliorata e ad un certo punto mezza europa era girata in positivo. Milano vantava un progresso dello 0,70% ma dopo l'avvio di Wall Street è tornata in territorio negativo. Nel finale di seduta l'indice ha recuperato qualcosa ma ha chiuso in calo dello 0,55% a quota 18631 punti. La volatilità è stata padrona oggi e nel giro di pochi minuti molti titoli hanno avuto oscillazioni superiori al 1-2%. Il Vix è salito a quota 36,35 ed è molto difficile fare una previsione a breve periodo sull'andamento delle quotazioni.
Per domani i livelli da monitorare sul nostro indice saranno: Le resistenze poste in area 18700 e 18900 punti in caso di rialzo. Mentre in caso di ribasso sarà fondamentale la tenuta dei 18500 punti e successivamente i 18340 punti. L'eventuale rottura di quest'ultimo livello potrebbe portare le quotazioni verso i 18000 punti, ma credo sia poco probabile questo scenario, almeno per domani.
L'indice americano Dow Jones ha provato a recuperare la soglia psicologica dei 10000 punti ma per ora è stato respinto ed è tornato in territorio negativo. Il listino resta molto nervoso ed è lecito aspettarsi sia un rimbalzo di un certo peso, sia un nuovo crollo dopo quello di venerdì scorso. Da segnalare l'ennesimo calo dell'euro a quota 1,1952 ma in mattinata era scivolato sotto quota 1,19.
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