Ed eccoci alla fine di un'altra settimana di borsa. Oggi è stato un altro venerdì di passione per la Borsa di Milano. Nel giro di poche ore l'indice di Milano è passato da un timido +0,3% a -4% attorno alle 14 e 30. I motivi di questi nuovi tremendi cali sono dovuti ad alcune notizie:
1 Nuove preoccupazioni del settore occupazionale americano. I dati odierni sono stati nettamente peggiori delle attese: nell'ultimo mese sono stati creati 431 mila posti di lavoro , contro attese di 536.000 nuovi posti di lavoro.
Voi direte , è comunque un buon dato, ma non è così; ben 411 Mila posti di lavoro di questi 431 Mila sono assunzioni a tempo determinato da parte del governo americano per le operazioni del censimento. Quello che però non è piaciuto al mercato è stato sopratutto il dato del settore privato : solo +41 mila unità dalle 218 mila di aprile. Il tasso di disoccupazione è invece sceso al 9,7% Nel giro di pochi minuti le quotazioni dei listini europei ed americani sono andati a picco, in particolare la borsa di Milano.
2-3 Le altre notizie del giorno sono state quella relativa ai problemi di Budapest e dei rumors di grosse perdite sui derivati di Socetè Generale, di cui ho parlato nell'articolo precedente ( Crisi Ungherese ).
In questo contesto le Banche Italiane sono state prese d'assedio, sopratutto Unicredit e Intesa San Paolo, poichè sono molto esposte in Ungheria.
Ovviamente l'Euro è tornato vittima della speculazione ribassista ed è sprofondato a 1,2002.
La situazione per i vari paesi europei si fa sempre più complicata e i vari Cds sono saliti a livelli record quest'oggi. A fine giornata vi aggiornerò a riguardo.
A fine giornata il Bilancio per la borsa di Milano è stato terribile: Ftse Mib - 3,79% a quota 18734 punti. Per la prossima settimana è lecito aspettarsi un ritorno in area 18500 e successivamente anche a 18000 punti se i ribassi dovessero continuare.
In questo momento il Dow Jones si trova a 10020 punti (-2,18%), speriamo che il supporto dei 10000 punti tenga altrimenti vedremo molte candele rosse anche lunedì.
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