Chiusura in frazionale ribasso per la borsa italiana quest'oggi. Il ftse Mib ha chiuso la seduta in calo dello 0,19% a quota 20539 punti. Di difficile lettura la giornata odierna in quanto le quotazioni hanno oscillato nervosamente senza trovare una direzione precisa. In mattinata c'era stato un timido tentativo di recupero ma complice i cattivi dati macro americani, il listino è tornato a scendere in territorio negativo. Poco prima dell'apertura della borsa americana l'indice italiano accusava oltre un punto percentuale di perdite ma nel finale è riuscito a recuperare quasi tutto. Per domani bisognerà prestare molta attenzione in quanto potremmo assistere a delle oscillazioni piuttosto ampie se dovesse essere rotto il supporto dei 20300 punti con target di 20000. Al contrario in caso di rialzi la resistenza posta in area 20700 punti rimane un punto chiave per attaccare quota 20800 e successivamente 21000 punti.
Piuttosto negativi i dati macro odierni provenienti dall'america:
Le nuove richieste settimanali per i sussidi alla disoccupazione in Usa sono aumentate a 484 mila unità dalle 479 mila della settimana precedente. Il dato è peggiore delle aspettative che prevedevano un calo a 465 mila unità. Poco meglio delle attese le richieste continue a 4,452 milioni dai 4,537 milioni della rilevazione precedente. Gli analisti stimavano richieste continue a 4,535 milioni. Inferiori alle attese l'indice dei prezzi alle importazioni che a luglio salgono mese su mese dello 0,2% dal -1,3% del mese precedente. Gli analisti si aspettavano un aumento dello 0,3%. Annualizzando il dato, l'indice dei prezzi alle importazioni sale a luglio del 4,9% meno del 5,4% atteso.
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