Notizie allarmanti arrivano dal Giappone in queste ore. Come scrive" la Repubblica" nella centrale nucleare Fukushima-1 stamani si è verificato un picco del tasso di radioattività in concomitanza con la fuoruscita di fumo bianco dal reattore numero 3. L'ha affermato il portavoce del governo Yukio Edano, secondo quanto riportato dalla televisione Tbs. ll tasso di esposizione radioattiva è salito da 810,3 microsievert delle 10 del mattino (ore 2 in italia) a 6,400 microsievert alle 10.45, Per salire ancora a 10.800 Microsievert dopo mezz'ora. In seguito la radioattività ha ripreso a scendere, attorno a 1.500 microsievert.
"Da wikipedia"
Per dare un'idea del valore di un sievert, si tenga presente che la dose che in media un uomo assorbe in un anno per esposizione alla radioattività naturale è di 2,4 millisievert. Una radiografia ordinaria comporta per il paziente un assorbimento di 1 millisievert, una TAC comporta una dose di 3 ~ 4 millisievert, invece per una PET o una scintigrafia si va dai 10 ai 20 millisievert.
Per quanto riguarda gli effetti sulla salute,
1 sievert assorbito in un'ora può causare lievi alterazioni temporanee dell'emoglobina.
2 ~ 5 sievert causano nausea, perdita dei capelli, emorragie.
4 sievert assorbiti nel giro di una settimana su tutto il corpo portano alla morte nel 50% dei casi se non si interviene terapeuticamente.
Oltre 6 sievert, la sopravvivenza è improbabile.
L'ambasciata italiana a Tokyo in una comunicazione rivolta ai connazionali e pubblicata sul suo sito internet ha riferito che circa il 70% delle barre di combustibile dei reattori 1 e 2 della centrale giapponese di Fukushima-1 sono state lesionate dall'eccesso di calore a seguito della crisi dei sistemi di raffreddamento dopo il sisma di venerdì.
L'elicottero decollato per versare acqua sul reattore della centrale di Fukushima non riesce a farlo a causa delle forti radiazioni, ha detto l'agenzia Kyodo citando il ministero della Difesa.
Altra tegola per i mercati finanziari: l'agenzia di Rating Moody's ha tagliato di due livelli il giudizio di merito di lungo periodo sul Portogallo portandolo da "A1" a "A3" con outlook negativo. Tagliato anche il debito a breve termine del Portogallo da Prime 1 a Prime 2. La valutazione negativa è dovuta alle prospettive di crescita contenuta del paese nei prossimi anni e alle difficoltà del governo portoghese di centrare gli obiettivi fiscali prefissati. L'outlook rimane negativo e quindi non esclude ulteriori futuri downgrade. Pochi giorni fa scrivevo di possibili ulteriori tagli dopo quello sulla Spagna e sulla Grecia ( http://thebesttrader.blogspot.com/2011/03/borse-in-bilico-milano-1.html).
A mio avviso il prossimo paese a rischiare un downgrade è l'Irlanda a causa delle immense difficoltà del settore finanziario e bancario.
La reazione delle borse a queste notizie non è stata delle migliori e dopo un' avvio in rialzo di mezzo punto percentuale l'indice Ftse Mib di milano è in calo dello 0,55%.
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