Dopo giorni di continui ribassi finalmente l'indice Italiano Ftse Mib quest'oggi ha chiuso in territorio positivo. Dopo un'apertura in ribasso in cui le quotazioni avevano toccato il supporto chiave dei 19000 punti, l'indice è riuscito a portarsi faticosamente in territorio positivo per chiudere a quota 19297 punti in rialzo dello 0,75%.
Da un punto di vista grafico la giornata odierna lascia qualche timida speranza rialzista anche per la seduta di domani, in particolare per l'inversione rialzista intraday che ha colpito alcuni titoli bancari tra i quali Unicredit, passato da 1,31 a 1,37 euro ad azione. L'eventuale rottura rialzista di quota 1,40 per unicredit e 19400 punti per l'indice Ftse Mib potrebbe indicare un nuovo impulso rialzista di breve periodo per il nostro mercato
Dietro al rimbalzo ci sono le aspettative di una soluzione delle crisi del debito della Grecia. Oggi il presidente della Francia, Nicolas Sarkozy, ha detto di aver presentato una proposta che dovrebbe impedire la bancarotta di Atene. Lo schema, che probabilmente ha già ricevuto un via libera da parte della Germania, prevede che i creditori della Grecia spostino in avanti i tempi del rimborso di 30 miliardi di euro di bond. Sarkozy ha detto di aver ottenuto la disponibilità delle banche francesi.
Il cuore della trattativa è a Roma, dove è in corso una riunione tra i rappresentati delle grandi banche mondiali organizzata dal direttore generale del Tesoro, Vittorio Grilli. Vedremo nelle prossime ore quali saranno le decisioni internazionali finali sulla questione.
Nessun commento:
Posta un commento