Giornata da ricordare quella di oggi. Questa mattina le borse avevano avevano aperto in deciso ribasso a seguito del Downgrade di Moody's sulla Spagna. Successivamente sono state le notizie provenienti dall'Irlanda a preoccupare i mercati finanziari. Dublino infatti è afflitta da gravi problemi al settore bancario e il salvataggio potrebbe costare dai 34 Miliardi di euro ( nella migliore delle ipotesi) fino ai 50 Miliardi di euro. Essendo piuttosto piccolo il paese , il costo del salvataggio richiederebbe dei sacrifici enormi per poter far quadrare i conti. Alcuni analisti parlano di un deficit/Pil che potrebbe raggiungere quest'anno anche il 32% per l'Irlanda. Tali valori sono compatibili solo con un fallimento di uno stato. Tuttavia credo che BCE e FMI entreranno in azione per evitare il default del settore bancario irlandese.
A metà seduta tuttavia c'è stata una svolta violenta nelle quotazioni dei listini europei trascinati dai buoni dati macro provenienti dall'america.
In particolare le richieste di sussidi di disoccupazione sono scese a 453 Mila unità (in netto miglioramento dal valore precedente di 469 mila unità).Tale valore è risultato migliore delle stime degli analisti
Altro dato piuttosto buono è stato quello relativo al Pil Statunitense che è risultato a +1,7% contro attese di +1,6%. Si tratta di un valore annualizzato che in realtà mostra un deciso rallentamento della crescita economica. Infatti nel trimestre precedente il Pil è cresciuto del 3,7% ( dato sempre annualizzato), quindi in fin dei conti parliamo di una crescita più che dimezzata in questi ultimi 3 mesi.
La reazione delle borse a questi dati macro è stata esplosiva: nel giro di pochi minuti l'indice di Milano è passato da -0,4% a +2,1%. A mio avviso è stata una reazione un po esagerata e lo stesso vale anche per gli indici americani.
Il finale di seduta è stato molto nervoso e sono scattate delle prese di beneficio piuttosto importanti.
A fine seduta il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,65% a quota 20505 punti ma ben lontano dai massimi di giornata.